Gli "avvisi", diretti alla Santa Sede, vanno dal 1606 al 1663. Dapprima sono firmati col nome di Lucio Pisone, dall'aprile 1645 fino al maggio 1657 con quello di Martino de Turra, dal giugno 1657 in poi con l'altro di Fabritio de Tersis: tutti pseudonimi, come pare, dello stesso governo della repubblica di Ragusa. L'edizione comprende anche le risposte della cancelleria pontificia. |