Vai al contenuto principale della pagina

Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadin fiorentino, di nuovo ristampato, e riscontrato in Firenze con testi antichi, e alla sua vera lezione ridotto dal cavalier Lionardo Salviati. Deputato dal Serenissimo Gran Duca di Toscana, con permissione de' Superiori, e Privilegi di tutti i Principi, e Republiche

Boccaccio, Giovanni, 1313-1375 (Visualizza in formato Marc21)

Record Nr.: 125759 Pubblicazione: In Firenze : nella stamperia de' Giunti, del mese d'Ottobre 1582 (In Venetia : appresso di Filippo e Iacopo Giunti, e' fratelli, 1582) Titolo uniforme: Decamerone Descrizione fisica: [32], 585, [43] p. ; 4° (20 cm). Note: Segnatura: a-b8 a-z8 2a-2n8 2o6 a-e4. Include indici. Iniziali e fregi xil. Marca tipografica sul front.: Giglio fiorentino sorretto da due putti emergenti dalla cornice figurata (U235) Notizie relative al titolo e alle note editoriali basate sul front. manoscritto. A p. [4] del secondo gruppo non numerato: "Alcune diferenze, che sono tra 'l testo del 1573 e 'l nostro: le quali si notano minutamente solo fino a tutta la seconda giornata: di poi si pongono solamente le più importanti..." Presenza di registro in fine. Note a margine. Livello bibliografico Monografia Formato: Materiale a stampa Lingua di pubblicazione: Italiano Altri autori: Salviati, Leonardo, 1540-1589 Altri autori (Enti): Giunta Giunta, Filippo II e Giunta, Iacopo II e fratelli Impronta: m-e- m-ta o,el doco (3) 1582 (R)
Desiderata
  Sezione Collezione Collocazione Posseduto Barcode Inventario Stato Note di copia Circolazione
Pontificia Università Lateranense
PULBib DP1 Antico 500 Stampati Antico
699 I 21 143879 Disponibile Note